Cisco Italia ha aperto ufficialmente i suoi nuovi uffici a Milano, situati nella modernissima Piazza Gae Aulenti, un simbolo di innovazione e sviluppo nel cuore della città. Questa mossa segna un momento importante per l’azienda, che celebra anche i suoi 30 anni di presenza in Italia, rafforzando ulteriormente il suo impegno per il futuro del lavoro e della tecnologia.
Un ufficio ipertecnologico per un mondo del lavoro ibrido
I nuovi spazi di Cisco Italia sono stati progettati per rispondere alle esigenze di un lavoro sempre più ibrido, un modello emerso con forza durante la pandemia e che continua a evolversi. La sede di Milano è pensata per promuovere un approccio “policentrico”, dove la vita lavorativa e privata possano integrarsi armoniosamente. Situato in una posizione strategica, facilmente accessibile con i mezzi pubblici, l’ufficio riflette l’attenzione verso il benessere dei dipendenti e la fluidità tra lavoro in presenza e remoto.
Il design e la tecnologia degli spazi sono orientati a favorire la collaborazione, con soluzioni innovative come il sistema di Cinematic Meetings, che riduce le barriere tra i team in ufficio e quelli a distanza, offrendo un’esperienza immersiva durante le riunioni. Inoltre, l’integrazione delle piattaforme Cisco Spaces e Cisco Wayfinding permette di ottimizzare gli spostamenti e l’uso delle risorse negli uffici, migliorando l’efficienza e il comfort.
Sicurezza e sostenibilità al centro
La nuova sede è dotata delle più avanzate tecnologie per garantire cybersecurity e protezione dei dati, con soluzioni come Cisco Secure Access e Zero Trust Network Access che impediscono l’accesso non autorizzato ai sistemi aziendali. A livello di connettività, l’ufficio sfrutta il Wifi 6E per offrire velocità elevate e latenza minima, supportando al contempo un ampio numero di dispositivi connessi.
Anche la sostenibilità è un aspetto chiave del progetto. Gli strumenti di monitoraggio delle presenze permettono di ridurre i consumi energetici, regolando in tempo reale l’illuminazione e la climatizzazione in base all’effettivo utilizzo degli spazi. Questo approccio consente di evitare sprechi, contribuendo agli obiettivi di sostenibilità di Cisco, che si impegna a creare spazi di lavoro ecologicamente responsabili.
Un nuovo paradigma per il lavoro
Gianmatteo Manghi, Amministratore Delegato di Cisco Italia, ha sottolineato l’importanza del lavoro ibrido e della necessità di spazi fisici per mantenere forti le relazioni interpersonali: “Dal lavoro ibrido non si torna indietro. Incontrarsi di persona, però, è altrettanto fondamentale: per innovare, per rafforzare il senso di appartenenza e i rapporti di fiducia, per il confronto.”
L’apertura dei nuovi uffici di Milano rappresenta quindi non solo un traguardo per Cisco Italia, ma un passo verso il futuro del lavoro, in cui tecnologia, collaborazione e sostenibilità sono elementi centrali per affrontare le sfide dell’era digitale.